Complesso industriale ad Orvieto (TR)
Orvieto (TR)
Complesso industriale ad Orvieto (TR), Strada della Patarina
Diritti di piena proprietà ( 1/1) su complesso immobiliare sito in Orvieto, strada della Patarina sne costituito da :
• A - deposito industriale della superficie commerciale di 2.401,12 mq censito al catasto fabbricati del comune di Orvieto al foglio 124 part. 320 sub 1 cat D/7, rendita e 12.106,00 e relativa area di corte censita al catasto terreni di detto comune al foglio 124 part. 320 cat. ente urbano; l'intero edificio si sviluppa al piano terra è costituito in parte in carpenteria metallica e in parte in muratura, le pavimentazioni sono realizzate in parte in calcestruzzo e in parte in terra battuta;
• B) appartamento di civile abitazione che si sviluppa al piano terra della superficie commerciale di 129,00 mq censito al catasto fabbricati del comune di Orvieto al foglio 124 part. 320 sub 2 cat. A/2, classe 6, consistenza 5 vani, rendita € 387,34 costituito da ampio soggiorno con angolo cottura, due bagni, due camere e locale di sgombero
• C) box doppio della superficie commerciale di 18,50 mq censito al catasto fabbricati del comune di Orvieto al foglio 124 part. 320 sub 3 cat. C/6, classe 14, consistenza 31 mq, rendita € 63,11, attualmente utilizzato come magazzino pertinenziale dell'abitazione di cui alla precedente lettera B);
• D deposito industriale della superficie commerciale di 307,18 mq censito al catasto fabbricati del comune di Orvieto al foglio 124 part. 21 sub 2 ( graffato ai sub 3 e sub 4) cat. D/1, rendita € 4.250,44, costituito da tre fabbricati dislocati su di un'ampia area pertinenziale utilizzata per lo stoccaggio di materiali inerti, il fabbricato principale è utilizzato in parte come rimessa di mezzi di trasporto, in parte come uffici e locali amministrativi e in parte come locale tecnico, bene comune non censibile censito al catasto fabbricati del comune di Orvieto al foglio 124 part. 21 sub 1 area di corte, censita al catasto terreni al foglio 124 part. 21 categoria ente urbano;
• E) terreno industriale della superficie commerciale di 15.300,00 mq censito al catasto terreni del comune di Orvieto al foglio 124 part. 274, qualità incolto produttivo, reddito agrario 0,79, reddito domenicale C 2,37 completamente pianeggiante utilizzato per lo stoccaggio di materiali inerti e per la loro lavorazione;
• F) terreno industriale della superficie commerciale di 18.770,00 mq censito al catasto terreni del comune di Orvieto al foglio 124 part. 275 qualità incolto produttivo, reddito agrario e 0,97, reddito domenicale € 2,91 completamente pianeggiante utilizzato per lo stoccaggio di materiali inerti e per la loro lavorazione.
L'intero complesso immobiliare si raggiunge tramite una strada sterrata non risultante in mappa posta sulla particella 48 del foglio 124, di proprietà di terzi, e nei confronti della quale sarà necessario costituire una servitù di passaggio a cura dell'aggiudicatario. Si segnala che il complesso immobiliare sopra descritto ( unitamente ad altri beni non oggetto della presente procedura esecutiva) è stato concesso in affitto, con contratto ultranovennale del 18.01.2018, trascritto il 15.02.2018 e successiva scrittura privata autenticata del 30.09.2019 registrata il 16.10.2019 ad un canone che non è stato ritenuto congruo dal ctu ex art. 2932 c.c. e che pertanto, detto contratto, seppure stipulato in data antecedente al pignoramento, non è opponibile agli aggiudicatari. Allo stato il complesso immobiliare è nella piena disponibilità dell'affittuaria che vi esercita stabilmente l'attività di lavorazione e stoccaggio di inerti, corrispondendo alla procedura esecutiva una indennità di occupazione determinata dal ctu in 3.773,42 mensili. L'appartamento censito al foglio 124 part. 320 sub 2 cat. A/2 e il box doppio censito foglio 124 part. 320 sub 3 cat. C/6 sono stati concessi in comodato d'uso gratuito, con contratto del 19.06.2017, registrato all'Agenzia delle Entrate di Terni il 04.07.2017 al n. 402, non opponibile alla procedura esecutiva e che potrà essere liberato prima della consegna su richiesta dell'aggiudicatario. La liberazione dei beni di cui alle lettere B e C verrà effettuata dal custode, salvo espresso esonero, a cura e spese della procedura esecutiva, dopo l'emissione del decreto di trasferimento, in quanto la liberazione anticipata del complesso immobiliare, stante la sua vocazione industriale, ne potrebbe pregiudicare la produttività. Con riferimento invece ai beni di cui alle lettere A, C, D, E, F , trattandosi di beni aziendali concessi in affitto di azienda con contratto opponibile alla procedura esecutiva ma non opponibile all'aggiudicatario/i, non si potrà attivare l'ordine di liberazione ma l'aggiudicatario potrà, dopo l'emissione del decreto di trasferimento